Filosofia e approccio

Il nostro simbolo è un faro perchè Tema si propone di essere il punto di riferimento del settore finanziario nelle tematiche che riguardano la Gestione dei Rischi e il Sistema dei Controlli Interni.

L'approccio di Tema si caratterizza per le cd "10 C" di K.H. Spencer Pickett tratte dal libro “Auditing the Risk Management Process”:

  1. Capability, la capacità di comprendere e gestire i rischi;
  2. Commitment, l’interesse primario a conoscere e far conoscere a tutta l'organizzazione i rischi;
  3. Choice, ogni decisione all’interno dell’organizzazione deve sempre tenere in considerazione i rischi inerenti;
  4. Consistency, mantenere un approccio che sia sempre proporzionale alla complessità della struttura organizzativa, del sistema informativo e dei servizi/prodotti offerti;
  5. Context, la gestione dei rischi deve tenere conto del contesto (normativo e di mercato in generale) nel quale opera l’intermediario;
  6. Challenge, adattamento nel continuo alla complessità dell’organizzazione e ai suoi obiettivi;
  7. Communication, per stimolare la consapevolezza dei rischi che si assumono e si fanno assumere all'intermediario nel pieno rispetto della tolleranza ai rischi stabiliti dall’Alta Direzione (cd. risk appetite);
  8. Controls, che devono essere strutturati e innestati nei processi organizzativi (embedded) in modo da ridurre i rischi inerenti al livello soglia stabilito dall’Alta Direzione;
  9. Core Values, perché non può esistere risk appetite non allineato al corporate value. In questo contesto accettabilità del rischio deve equivalere alla sua appropriatezza;
  10. Culture, senza la quale la gestione dei rischio non è “parallela” ma “embedded” nelle scelte aziendali. La gestione del business al lordo dei rischi assunti spesso implica una visione ‘tattica’ degli obiettivi aziendali e meramente quantitativa di breve termine; la visione ‘strategica’ degli obiettivi implica una gestione del business finalizzata alla vera creazione di valore al netto dei rischi assunti.
  • Le 10 "C" sono frutto dell'esperienza di lavori svolti presso aziende americane soggette alla  "SOX", la Sarbanes-Oxley Act, conosciuta anche con il nome di Public Company Accounting Reform and Investor Protection Act of 2002, legge federale emanata nel luglio 2002 dal governo degli Stati Uniti d'America.
  • La SOX mira ad intervenire per chiudere alcuni "buchi" nella comprensione e nel governo dei rischi che l'impresa deve affrontare.
  • Sono 10 regole che oggi ben si integrano con quanto la Banca d'Italia ha introdotto in Italia con la Circolare 285 del 17 dicembre 2013, con le regole introdotte dalla Direttiva AIFM, dalla MIFIDII e dalla Direttiva IDD in materia di distribuzione di prodotti assicurativi.